Le lunghe foglie pressate, che possono raggiungere i 15 centimetri di lunghezza, rendono questo tè riconoscile alla prima occhiata. Originario della provincia dell’Anhui nella Contea di Tai Ping, la sua coltivazione si sviluppa alle pendici del Monte Huang Shan.
Viene anche chiamato il tè delle scimmie, in quanto la produzione originale si sviluppa in zone molto scoscese ed impervie dove solo le scimmie si possono arrampicare con agilità. Essendo un tè molto pregiato la produzione si è allargata ed è facile acquistare del buon Tai Ping Hou Kui che proviene anche da altre zone.
È un tè recente in quanto venne ideato nel 1911 dal Maestro del tè Wang Chen Kui, il quale selezionò queste belle foglie dal colore verde intenso con riflessi ramati che si caratterizzano per la particolare forma definita in Cina come “due coltelli e una punta”.
La raccolta delle foglie, solitamente, prevede la selezione delle giovani gemme apicali, mentre questo tè è figlio di una particolare pianta chiamata Shi Da Cha che si distingue per avere le foglie più larghe e grandi. Nella raccolta del Tai Ping Hou Kui si prediligono le due foglie apicali quando sono di una grandezza tra i 7 e i 15 centimetri.
Il tè va consumato in un bicchiere altro di vetro, per poter apprezzare la bellezza delle foglie, facendo multi infusioni di 1 minuto con acqua a basso residuo fisso ad una temperatura di 75 gradi.
Articolo pubblicato sul magazine Dolce Vita online