Il Long Jing oppure Lung Ching è un tè verde cinese che cresce nella provincia dello Zhejiang. Le coltivazioni sono presenti in tutto il territorio della regione ma il vero Long Jing viene coltivato solamente sulle colline a ridosso del lago Xi Hu, che danno quantità molto limitate essendo un prodotto d’eccellenza. È possibile comunque sorseggiarne una buona qualità anche senza pedigree essendo la coltivazione molto diffusa in tutta la Cina.
Il suo nome, fonte del drago, indica una specifica sorgente nella zona del lago Xi Hu la cui acqua andrebbe usata per preparare al meglio questo infuso. Numerose sono le leggende che raccontato le origini di questo tè ma la cosa certa, e che lo rende famoso, è il fatto di essere menzionato nel primo libro dedicato al tè, “Il canone del tè” di Lu Yu, considerato il caposaldo della letteratura in materia e risalente alla dinastia Tang.
Le foglie sono di colore verde chiaro e dalla caratteristica forma stretta, lunga e schiacciata. Il liquore dorato lascia in bocca l’inconfondibile sapore della castagna bollita. L’abbinamento è consigliato con verdure, cibi leggeri, pesce e carni bianche. La preparazione può avvenire sia con metodo occidentale che orientale.
Articolo pubblicato sul magazine Dolce Vita online