Il Sencha, disponibile in diversi livelli qualitativi, è il più comune tra i tè giapponesi. Le foglie sono verde scuro luminoso ed hanno la forma ad ago. In generale vale la regola che più le foglie sono sottili e hanno un colore verde scuro, più intenso è l’aroma e quindi migliore è il tè.
Il colore del liquido invece varia dal giallo dorato sino al verde molto intenso. Coltivato in pieno sole, lungo i tipici filari a onde, la prima raccolta delle foglie avviene all’inizio di maggio, e in questo caso il tè si chiama Shincha (tè nuovo); le raccolte successive avvengono a fine giugno e a inizio agosto.
Dopo la raccolta delle foglie vengono passate per qualche istante a vapore, seccate e rollate in un macchinario apposta che conferisce loro la caratteristica forma ad ago. È un tè ricco di antiossidanti e a basso contenuto di teina; perfetto se accompagnato con dei dolcetti di pasta di mandorla, frutta fresca e si abbina con tutti i piatti della cucina giapponese. Il Sencha-do invece è la cerimonia riservata alla preparazione dei migliori tè Sencha: caratterizzata da complesse regole, unisce la formalità tipica del vgiapponese al gusto estetico degli utensili cinesi.
Articolo pubblicato sul magazine Dolce Vita online.